
Per fare la città non ci resta che la periferia _ S. Anna, natura e architettura
Che sarebbe di noi se non avessimo le periferie? Una catastrofe. Intanto, le città non avrebbero più un centro perché il centro sarebbe l’intera città. E sarebbe una città monotona: senza differenze di valore, anche il lavoro degli agenti immobiliari sarebbe di una noia pazzesca. Diciamolo: altro che risolvere il problema delle periferie! Teniamocele care, se vogliamo città vitali. Al di là del paradosso: non si può certo stare sempre a discutere di via Sparano! Per fortuna c’è Enziteto, graziaddio abbiamo problemi incancreniti al San Paolo, per tacere di Japigia, che i veterani del quartiere ancora chiamano «il Giappone», ricordando i tempi in cui – essendoci solo un raro autobus numero due – la distanza dal centro era tale da convincersi di vivere in un altro mondo.