
Casa Fraccacreta. Aria di Roma e nervi d’acciaio _ Gli anni ’50 di Achille Petrignani.
Sono terminati, con un anno di ritardo, i lavori di ristrutturazione della Casa dello studente di largo Fraccacreta. L’edificio avrebbe meritato di essere restaurato, piuttosto che ristrutturato. Nel progetto, curato dall’ufficio tecnico dell’Università e coordinato dall’ingegner Gaetano Ranieri, si è voluto salvaguardare con la spazzola di saggina la «patina naturale» dei mattoni di rivestimento, ma ci si è presa la libertà cambiare il colore delle tapparelle: se prima erano scure, un motivo forse c’era. E infatti ora il chiaro salta subito agli occhi.