PIAZZA GRANDE di Nicola Signorile | 25_10_2017

Diecimila alberi, una foglia di fico sulla miseria _ Solo la foresta salva la città

Diecimila alberi e dieci parchi: l’obiettivo fissato per Bari dal sindaco Decaro può sembrare ambizioso e invece è l’ammissione di una sconfitta perché, per entrare nel consesso delle comunità progredite, Bari dovrebbe dotarsi – immediatamente – di almeno 30mila alberi. Certo, si sopporta una pesante eredità: indimenticabile il consigliere comunale Scaramuzzi che a Palazzo di Città, la sera del 16 dicembre 1949, pronunciò queste parole: «Gli alberi di corso Cavour servono solo a nascondere le belle insegne dei negozi e a favorire una moltiplicazione di insetti, e quelli di via Putignani vengono lasciati crescere soltanto perché la sostituzione di alcuni di essi ormai rinsecchiti costa più dell’estirpamento di tutti gli altri e del relativo ripristino del marciapiede».
continua a leggere

PIAZZA GRANDE di Nicola Signorile | 30_08_2017

Bari, veduta scenografica di Vincenzo Lapegna (1770)

Meno comunità e più luoghi comuni a Bari vecchia _ Borgo, Piano Urban e lungomare

Diciamolo: ci riesce meglio tutelare i luoghi comuni che non i luoghi della comunità. Il trasloco delle provvisorie fioriere antiterrorismo all’ingresso di piazza del Ferrarese e la pressoché concomitante scoperta dei danni arrecati, nella stessa piazza, ai resti archeologici della «Porta di mare» hanno riacceso l’intermittente interesse per la città vecchia, prigioniera di luoghi comuni duri a morire: il borgo, il lungomare fascista e il Piano Urban. Approssimazioni, equivoci, inganni.

continua a leggere

PIAZZA GRANDE di Nicola Signorile | 09_08_2017

una immagine del progetto vincitore di Gian Luigi Sylos Labini

Il lungomare nell’epoca dell’accumulo _ Delusi per l’assenza di Boeri

L’assenza si è notata. Scelto anche (ma non soltanto, è chiaro…)  per dare lustro e un pizzico di glamour al concorso internazionale di idee per il lungomare di Bari vecchia, Stefano Boeri – «quello che raddrizza i boschi», come dicono a Milano – ha dato buca. Non c’era, lunedì scorso alla seduta pubblica della giuria che ha presieduto. Sicché la proclamazione del vincitore è toccata farla all’architetto Loredana Ficarelli, prorettore del Politecnico di Bari.

continua a leggere

PIAZZA GRANDE di Nicola Signorile | 12_07_2017

Bari vecchia: la Muraglia prima della costruzione del lungomare

Sul lungomare Bari vecchia sfida l’«Anticittà» _ Stefano Boeri e il concorso

Nominato (era ora!) il presidente, oggi si insedia la giuria del concorso per il lungomare di Bari vecchia che ci ostiniamo a non voler indicare con il termine waterfront (che significa altro). Il presidente è l’architetto milanese Stefano Boeri e la sua nomina si era riservata l’amministrazione comunale, dopo aver ottenuto le «rose» di proposte da cui ha pescato i nomi di Antonio Colaianni (Ordine degli ingegneri), Marina de Marco (Ordine degli architetti), Loredana Ficarelli (Università e Politecnico) e Giuseppe Teseo (Soprintendenza).

continua a leggere

PIAZZA GRANDE di Nicola Signorile | 24_05_2017

Nel Murattiano la nostalgia del secolo breve _ Paradossi della speculazione edilizia

La nostalgia è sempre a buon mercato. Non costa quasi nulla e va bene per ogni stagione. Così, la nostalgia della città perduta. E per Bari non la nostalgia della città vecchia, ma del borgo «murattiano» che suscita ricordi di profumati agrumeti nei cortili e acre risentimento verso chi ha partecipato alla selvaggia sostituzione edilizia negli anni del boom economico.
continua a leggere

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: