Fuksas l’archistar fra la Rossani e le baruffe baresi _ Il giallo della progettazione partecipata
Ora è il turno di Fuksas. Dopo Gae Aulenti e David Chipperfield, anche Massimiliano Fuksas rischia di rimanere impigliato nelle baruffe baresi. A Gae Aulenti non riuscì di portare a termine ben due progetti: quello della Galleria d’arte contemporanea a Villa Capriati e quello del museo archeologico a Santa Scolastica. Entrambi i progetti sabotati dall’interno della stessa Amministrazione provinciale. David Chipperfield è stato tirato dentro la faccenda del Margherita e gli è stato chiesto di trasformare un teatro in museo. Lui, riluttante ma generoso di idee, nonostante l’assurdità dell’incarico ricevuto non si sa bene da chi: dal Comune di Bari oppure da una fondazione privata napoletana oppure da un «delegato» del sindaco che si adopera per lo sfortunato progetto.